L’inizio della scuola è dietro l’angolo e c’è qualcosa che crea sempre un sacco di dubbi: l’astuccio. Come deve essere? Come lo richiedono alle scuole elementari? Cosa deve contenere?
Senza contare che l’astuccio deve essere estremamente resistente ai peggiori maltrattamenti, essere facile da riordinare soprattutto alla scuola primaria e deve piacere a tuo figlio. Vediamo insieme come scegliere l’astuccio per la scuola che metta tutti d’accordo.
Quali sono le indicazioni della scuola per l’astuccio?
Alle scuole elementari all’inizio dell’anno, soprattutto in prima e seconda, in genere vengono date le indicazioni su quale astuccio sia più pratico per i bambini. Solitamente il consiglio è per un astuccio a 2, 3 o 5 scomparti che aiuti il bambino a mantenere il materiale in ordine e a trovare ciò che serve quando serve. Più i bambini crescono più si orienteranno in autonomia verso astucci meno ingombranti.
Queste sono ovviamente solo indicazioni, ma è importante seguirle perché fanno parte dell’educazione del bambino ad organizzarsi nello svolgimento del lavoro e soprattutto perché la quantità di materiale necessario è molto diversa nelle diverse fasce d’età.
Tipologie di astucci per la scuola
Gli astucci si dividono in due grandi tipologie: rigidi a scomparti e morbidi.
Astucci rigidi a scomparti
Ricordi quella piccola fatica quotidiana di estrarre ogni matita colorata dalla fettuccia elastica dell’astuccio a scomparti, reinserirla, passare ad un altro colore, provare a farci stare 2 o 3 penne, una gomma più grossa,…? E il caos a fine giornata, quando mamma ti diceva di rimettere un po’ di ordine tra pennarelli sparsi e senza tappo? Gesti che restano nella memoria di ognuno anche da grandi.
Nei primi anni delle elementari l’astuccio rigido, diviso in 2 o più spesso 3 scomparti, deve contenere molto materiale: matite, penne, righello, gomma, matite colorate e pennarelli. Questi astucci sono colorati, divertenti, molto resistenti e contengono già quasi tutto il materiale richiesto dalle maestre; tu dovrai aggiungere solo qualche penna cancellabile. In stoffa rigida o plastica resistono a (quasi) tutto e possono durare qualche anno se tenuti con un po’ di cura.
Astucci a busta in tela o silicone
Gli astucci morbidi, a sacchetto, spesso in tela, ma anche nella nuova linea modernissima e coloratissima in silicone, sono adatti a bambini più grandicelli e ai ragazzi, di solito dalla quarta elementare fino alle superiori. Con stili, decorazioni e brand differenti a seconda dell’età quello a busta è un astuccio meno organizzato: in fondo hanno bisogno di sempre meno materiale per disegnare e colorare e la quantità di colori e pennarelli diminuisce drasticamente con le scuole medie. L’astuccio a busta è una sorta di passaggio anche per il bambino ad una nuova fase di apprendimento. Meno ingombrante, meno caro, più… da grandi
E il tuo bambino che astuccio vuole per il prossimo anno scolastico? Inizia a pensarci subito, non c’è modo migliore per attendere l’inizio del nuovo anno scolastico. Cerca l’astuccio che piace di più a tuo figlio nei nostri punti vendita iltuocartolaio.it. Scopri quello più vicino a te!